Ieri sera, al Cinema Arena di Modena, Betty Vignotto, Presidente onoraria del Sassuolo e icona del calcio femminile italiano, è stata ospite in un talk di Emanuele Atturo, caporedattore della rivista sportiva Ultimo Uomo,. L’evento, parte della rassegna cinematografica “In Campo“, ha preceduto la proiezione del docufilm “Copa 71”, dedicato al Mondiale femminile dimenticato del 1971 in Messico.
Vignotto ha rievocato i ricordi dell’esperienza vissuta, offrendo al pubblico una preziosa testimonianza diretta di quel torneo che vide la partecipazione di squadre femminili da tutto il mondo e rappresentò un momento cruciale, seppur poco conosciuto, nella storia del calcio femminile.
Alla serata hanno partecipato una delegazione delle atlete della Prima Squadra femminile del Sassuolo, tra cui Lia Lonni, Valeria Monterubbiano, Sara Mella, Daniela Sabatino, Giorgia Tudisco, e della Primavera, recentemente vice campionessa d’Italia, con Alice Bertola, Emma Girotto, Mary Clare Petrillo, Marika Picchirallo, Francesca Randazzo e Manuela Sciabica creando un simbolico ponte tra passato e futuro.
Il docufilm “Copa 71” ha offerto una prospettiva emozionante e ben documentata su quel torneo dimenticato, permettendo agli spettatori di riscoprire un pezzo di storia spesso trascurato. La serata è stata non solo una celebrazione del passato, ma anche un richiamo alla necessità di riconoscere e valorizzare il contributo delle donne nello sport. La testimonianza di Betty Vignotto ha sottolineato quanto sia essenziale l’impegno del Club nel continuare a promuovere e sostenere il calcio femminile.
In copertina Emanuele Atturo e Betty Vignotto, sotto il manifesto di Copa 71.
